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IMPIANTI FISSI AD AEROSOL
Gli aerosol sono agenti estinguenti a saturazione ambientale. Il quantitativo di prodotto necessario, viene stabilito in funzione del volume da proteggere, tenendo conto della ventilazione ambientale, di eventuali perdite attraverso aperture, e della classe d’incendio del materiale presente. In ragione della quantità di prodotto estinguente, e della forma della superficie da proteggere, si valuterà, in sede progettuale, il numero ed il posizionamento degli erogatori. L’attivazione dell’impianto, può avvenire attraverso cavo termosensibile, o tramite alimentatore elettrico capace di servire più erogatori in parallelo. Gli erogatori si fissano al muro con tasselli usualmente utilizzati in campo edile. L’impiego di impianti fissi ad aerosol, è particolarmente adatto negli ambienti chiusi contenenti olii combustibili, materiale cartaceo (archivi, biblioteche, pinacoteche, etc.), CED, impianti sotto tensione ed, in generale, in ogni ambiente contenente prodotti deperibili con estinguenti tradizionali (acqua, polveri, CO2), o difficilmente raggiungibile con impiantistica antincendio alternativa (Argon, Naf, Inergen) per l’onerosità dell’installazione. Gli impianti fissi ad aerosol hanno tutte le certificazioni previste, compresa quella RINA per il kit nautico.
SISTEMI AEROSOL
L’azione di agente estinguente manifestata dai sali di potassio in formazione di aerosol, è caratterizzata da una doppia componente: una fisica l’altra chimica. La componente fisica deriva dalla tendenza dei sali alcalini in forma di aerosol, di stratificare nell’ambiente grazie al loro maggiore peso specifico apparente rispetto all’aria.
Essendo i sali alcalini, sostanze inerti, intralciano efficacemente le interazioni classiche dell’incendio tra combustibile e comburente. La componente chimica invece si manifesta attraverso la creazione di legami chimici notevolmente stabili, tra i radicali di potassio ed i radicali prodotti dalla combustione. Gli estinguenti ad aerosol per effetto dell’energia ceduta dall’attivatore, subiscono una rapida ossidazione che si manifesta con un passaggio di stato – da stato solido a stato gassoso – dando origine a radicali liberi, gli atomi di potassio.
Questi atomi hanno la capacità di intercettare gli altri radicali liberi, prodotti dalla reazione a catena della combustione, e di interromperla.Va notato che a prescindere dalla porzione anionica (bicarbonato) il potassio, mostra un potere d’inibizione della reazione a catena molto elevato grazie al basso potenziale di ionizzazione che lo caratterizza.
Autorità / Istituti, Approvazioni / Test / Certificati |
Descrizioni, Commenti |
CE | |
Dichiarazione di conformità (CE) | Generatore di estinguente in accordo con la direttiva Europea 89/336/EWG |
ISO 9002 | Sistema di produzione certificato |
ISO 14000 | ISO 9002 |
R.I.NACertificato di conformità N° 4248/00 | |
CESI – CENTRO ELETTROTECNICO SPERIMENTALE ITALIANO | Test di spegnimento e non propagazione dell’incendio in cavedi |
Prove riferimento Norma IEC 332 – 3 (1992) | |
R.I.NA. | Impianto fisso di estinzione incendi generatore Aerosol classe di fuoco B |
Certificato di omologazione DIP/457/99/3 |
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R.I.NA. | Test di spegnimento classe di fuoco B con estintore manuale |
Certificato DIP/457/99/4 |
|
Autorità / Istituti, Approvazioni / Test / Certificati |
Descrizioni, Commenti |
UNIVERSITA’ DI ROMA “LA SAPIENZA” |
Dalle misurazioni il valore di monossido di carbonio risulta di |
Certificato su valori di CO 13/04/00 |
10 ppm 30″ 57 ppm 15′ |
33 ppm 2′ |
|
UNIVERSITA’ DI ROMA “LA SAPIENZA” |
Dalle misurazioni il valore di ossidi di azoto risulta |
Certificato su test valori di NOx 13/04/00 |
< 5 pp 0 – 20′ |
UNIVERSITA’ DI ROMA “LA SAPIENZA” |
Dalle misurazioni il valore di Aerosol risulta di: |
Certificato su test di valori di particelle aerodisperse (Aerosol) 13/04/00 |
17 mg/m3 2′ 8.5 mg/m3 10′ |
UNIVERSITA’ DI ROMA “LA SAPIENZA” |
Valore ALT (Atmosferic Life Time) Persistenza in atmosfera |
Certificato su test impatto ambientale 19/01/00 |
Valore = trascurabile |
UNIVERSITA’ DI ROMA “LA SAPIENZA” |
Valore GWP (Global Warming Potential) Effetto serra |
Certificato su test impatto ambientale 19/01/00 |
Valore = 0 |
UNIVERSITA’ DI ROMA “LA SAPIENZA” |
Valore ODP (Ozone Depletion Potential) Potere di deplezione dell’ozono |
Certificato su test impatto ambientale 19/01/00 |
atmosferico da parte di sostanze gassose |
Valore = 0 |
|
SIPE NOBEL |
Test di sensibilità all’urto |
Metodo SN – 201 | |
In accordo con la norma ST/SG/AC.10/11 1985 |
Effetto: nessuno |
SIPE NOBEL |
Test di temperatura di esplosione |
Auto accensione – Metodo SN – 248 |
Nessun fenomeno esplosivo |
Autorità / Istituti, Approvazioni / Test / Certificati |
Descrizioni, Commenti |
SIPE NOBEL |
Sensibilità all’attrito sulla sostanza in polvere molto fine |
Sensibilità all’attrito – Metodo SN – 207 | |
Norma ST/SG/AC.10/11 1985 |
Effetto: nessuno |
ENEL |
Spegnimento in volume predeterminato per locali trasformatori |
Prova di spegnimento in volume 19/06/1998 |
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